I consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle non hanno presenziato in aula alla commemorazione, voluta dall’assessore Gibelli, di Bettino Craxi per i vent’anni dalla sua scomparsa.
“Non ci è piaciuto il metodo irrituale con cui l’assessore ha aperto i lavori del Consiglio – commentano gli esponenti M5S – e tantomeno la richiesta fatta. Una persona deceduta rappresenta sempre un lutto per una società e una famiglia, ma crediamo che questa commemorazione non doveva trovare spazio all’interno del Consiglio regionale. La condotta in vita di Craxi non è stata per niente integerrima ed ha causato anche danni allo Stato, di immagine ma non solo. Inaccetabile, inoltre, equiparare le vicende di Craxi a quelle di Aldo Moro”.
“La non osservazione di un minuto di raccoglimento – conclude la nota del Gruppo – sottolinea come l’intervento non fosse una richiesta di commemorazione di un defunto ma un messaggio chiaramente politico. Troppo spesso l’attuale maggioranza utilizza l’aula per attività di propaganda”.