Mettere in campo le azioni più idonee per attuare in Friuli Venezia Giulia un progetto di recupero di una comunità di orsi bruni in armonia con il territorio e approfondire scientificamente la possibilità di trasferire in regione l’orso M49, valutando con i soggetti interessati la percorribilità della scelta. È il contenuto di una mozione presentata dal MoVimento Cinque Stelle in Consiglio regionale.
“Conservare, in coesistenza con l’uomo, popolazioni vitali di orso come parte integrante degli ecosistemi è un principio etico e giuridico, sancito a livello europeo e nazionale già nel 1992” sottolinea la capogruppo M5S, Ilaria Dal Zovo, prima firmataria della mozione.
“La vicenda dell’orso M49 ha mostrato scarsa adeguatezza e sicurezza della struttura in cui è trattenuto – aggiunge l’esponente pentastellata -. La stessa Provincia di Trento si è detta favorevole a trasferirlo, in caso di proposte ben documentate e tecnicamente valide”.
“Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha scritto una lettera ai presidenti delle regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia, che appaiono le più adatte affinché si possa estendere a queste regioni il progetto ‘Life Ursus’ – ricorda Dal Zovo -. Nelle Alpi italiane sono presenti oggi circa 100 orsi ed appare realistico raggiungere l’obiettivo di ricreare una continuità ecologica con le popolazioni di orsi dei Balcani”.
“In questo senso, ci potrebbe essere la disponibilità dell’Università di Udine di una presa in carico e gestione dell’orso, in collaborazione con il Corpo forestale regionale. Ci auguriamo – conclude la capogruppo M5S – che la Giunta sia intenzionata a esprimere l’intesa tecnica e politica rispetto al progetto proposto dal Ministro dell’Ambiente”.