“Il Friuli Venezia Giulia raggiunge un traguardo importante con l’approvazione della nuova legge regionale per la disciplina delle procedure di assegnazione delle concessioni idroelettriche”. Ad affermarlo il Ministro per lo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, dopo il voto del provvedimento, di cui ha seguito l’avvio dell’iter in Parlamento lo scorso anno.
“Ora lo sviluppo del territorio montano può ripartire da questa norma, la cui stesura ha visto l’impegno bipartisan delle forze politiche in campo, con un’opposizione che ha saputo dare un considerevole valore aggiunto al testo – aggiunge Patuanelli -. Un plauso quindi agli eletti in Regione per il MoVimento 5 Stelle, Capozzella e Sergo, firmatari di una proposta di legge regionale che è poi confluita, in buona parte, nel disegno di legge votato ieri a Trieste”.
“Si pongono così le basi per un miglior utilizzo di queste risorse, ottimizzato sotto il profilo di una maggiore tutela ambientale e del potenziale espansivo verso le economie locali, i servizi comunali, il turismo – sottolinea il Ministro -. Coroniamo quindi un percorso iniziato a livello parlamentare, con il decreto Semplificazioni che ho seguito nel suo iter di conversione in legge, in Senato, e che ha aperto la strada alla regionalizzazione della proprietà delle opere idroelettriche. Ora andiamo avanti, nell’interesse dei territori e in particolare di quelle aree montane al centro di una partita importante. Il risultato segnerà gli esiti di un’occasione di rinascita, per essi, da non sottovalutare”.
“Siamo soddisfatti di avere permesso il recepimento di quanto previsto dal Parlamento – aggiungono i consiglieri regionali M5S, Cristian Sergo e Mauro Capozzella – e di avere ottenuto il massimo possibile per tutelare il territorio e i lavoratori che in montagna forniscono un servizio importantissimo per tutta la nostra regione”.