“Dalle immagini che circolano sui social, o semplicemente salendo su un autobus, emerge come i fatti ci diano ragione: nonostante il limite di capienza ridotto al 50%, è impossibile garantire il distanziamento tra le persone sui bus. Ci attendiamo quanto prima un reale potenziamento del servizio in Friuli Venezia Giulia, chiedere maggiori controlli ci sembra scontato”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo.
“La situazione per chi deve prendere i mezzi pubblici, e non certo per divertimento, continua a comportare un rischio evitabile attraverso l’implementazione del servizio con altre vetture – continuano gli esponenti M5S -. Le scene che si ripetono quotidianamente cozzano, tra l’altro, con i mancati guadagni lamentati dalle aziende di trasporto, senza dimenticare le consistenti risorse previste dal Governo e che la Regione ha continuato a pagare i corrispettivi del contratto annuale”.
“Lo stesso presidente Fedriga ha dichiarato in aula che l’ipotesi di utilizzare gli autobus turistici si è arenata a causa dell’impossibilità di quei mezzi di transitare nei centri urbani – concludono i consiglieri regionali -. Ma non ci si può fermare di fronte a questo ostacolo: servono nuove vetture e un potenziamento delle corse negli orari di maggiore afflusso di utenti, anche solo rimodulando gli orari delle altre tratte, ad esempio quelle che dovrebbero portare a scuola i ragazzi delle superiori che adesso usufruiscono della didattica a distanza”.