“Lascia davvero perplessi l’astensione della Lega al Parlamento Europeo sul pacchetto economico che comprende il Recovery Fund. Al di là del significato politico del voto, che consideriamo deleterio in una fase in cui l’Italia dovrebbe presentarsi unita davanti alle decisioni comunitarie, il timore è che il percorso che coinvolgerà anche il Friuli Venezia Giulia possa essere in salita”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella.
“La scorsa settimana, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione per l’attivazione di un tavolo composto dai capigruppo e dai presidenti di Commissione per supportare la Giunta nel predisporre un ‘piano di azione’ per l’utilizzo delle risorse che il Friuli Venezia Giulia avrà a disposizione – ricorda Capozzella -. Come si comporterà la Lega in quella sede, dopo il voto europeo, tenendo conto che è il principale partito di maggioranza in Regione?”
“Da parte nostra, abbiamo espresso l’auspicio che il confronto sia ancora più ampio, e che la ‘cabina di regia’ veda allo stesso tavolo di confronto il Consiglio regionale, i parlamentari e gli eurodeputati del Friuli Venezia Giulia – conclude l’esponente M5S -. Ma anche qui, viene da chiedersi quale potrebbe essere l’atteggiamento dei parlamentari europei Lizzi e Dreosto dopo l’astensione a Bruxelles”.