“Riteniamo positivo l’accordo tra le Aziende Sanitarie Friuli Occidentale e Friuli Centrale per supporta il reparto di oculista a Pordenone, costretto ad affrontare forti criticità di organico”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, dopo la risposta dell’assessore Riccardo Riccardi a una sua interrogazione in materia.
“L’interrogazione conteneva anche una proposta, che era appunto quella di supportare il lavoro del reparto di oculistica di Pordenone con una delle due equipe presenti a Udine – ricorda Capozzella -. Siamo quindi soddisfatti di apprendere che, ci auguriamo a breve, verrà formalizzato un accordo in questo senso”.
“La richiesta di chiarimento è nata dopo un documento, diramata proprio da ASFO, in cui era scritto che, ‘a causa della carenza di organico del personale medico, i tempi di attesa per le visite oculistiche, le iniezioni intravitreali, gli interventi laser e chirurgici potrebbero essere molto lunghi’, e ciò significa anche due anni e mezzo di attesa – rammenta il consigliere -, consigliando i pazienti a rivolgersi ad altre strutture. È quindi fondamentale rinforzare l’organico, al di là della soluzione emergenziale che è stata individuata”.
Soddisfazione viene espressa anche dal candidato sindaco di Pordenone, Gianni Zanolin: “L’accordo fra le aziende sanitarie di Udine e Pordenone per spostare provvisoriamente a Pordenone una delle due equipe di oculistica di Udine è davvero una buona notizia. Occorre pensare il sistema sanitario regionale come un unico organismo, che può spostarsi quando in una delle sue componenti si verifica un vuoto mentre dall’altra parte c’è sovrabbondanza di offerta, come nel caso in questione. Nella attesa dell’esplicazione dei concorsi per dotare la struttura ospedaliera pordenonese del personale necessario, il servizio deve essere garantito. Come si vede – conclude Zanolin -, l’opposizione sa anche fare proposte ragionevoli, e il fatto che la Giunta regionale le accolga è una buona cosa”.