“Chiediamo ai lavoratori portuali di Trieste di scongiurare il blocco del porto: prevalga il buonsenso per non danneggiare tutti”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle del Friuli Venezia Giulia.
“Nel mezzo di una pandemia, la libertà è data dalla possibilità di vaccinarsi e da tutti quegli strumenti che limitano il propagarsi dell’infezione e che impediscono di trovarsi costretti a nuove chiusure – continuano i portavoce M5S -. Rispettiamo le posizioni di tutti, anche quelle di coloro che, per dubbi o contrarietà, hanno deciso di non vaccinarsi o di manifestare pacificamente contro l’applicazione del green pass e alla possibile contrapposizione di un diritto fondamentale come il lavoro con il diritto di autodeterminare le proprie scelte di salute”.
“Questa contrarietà però non può andare a danno di tutti con il blocco del porto di Trieste e le dimissioni del presidente D’Agostino, il cui lavoro è stato apprezzato in maniera trasversale – conclude la nota -. Deve prevalere il buonsenso e non un approccio ideologico che vuole imporre le proprie convinzioni, creando un danno economico, sociale e mettendo a rischio il futuro del più importante motore di sviluppo della città”.