“A chi gioverebbe un accorpamento tra l’Azienda sanitaria Friuli occidentale (ASFO) e il Centro di riferimento oncologico (CRO) di Aviano”. Se lo chiede il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella.
“Le collaborazioni sono sempre le benvenute, ma ipotizzare un soggetto unico che racchiude le due realtà sanitarie del Pordenonese rischia di essere una fusione a freddo con conseguenze devastanti – sottolinea l’esponente M5S -. Peraltro, se l’obiettivo è quello di razionalizzare ancora risorse, giova ricordare che ASFO nel 2020 ha chiuso con un utile di 9 milioni”.
“Parliamo di una realtà, quella oncologica, che attende l’attuazione di una rete regionale – ricorda Capozzella -. Senza questo strumento di pianificazione, non ha alcun senso continuare a giocare a risiko con la sanità della Destra Tagliamento”.