“Un episodio inaccettabile e che, ci auguriamo, rientri il prima possibile”. Lo affermano la senatrice del MoVimento 5 Stelle, Orietta Vanin, e la consigliera regionale pentastellata in Friuli Venezia Giulia, Ilaria Dal Zovo, dopo la multa di 1000 euro comminata in Slovenia a un pullman che trasportava bambini ucraini all’ospedale Burlo Garofolo di Trieste, a causa del mancato possesso della vignetta autostradale.
“Il buon senso nell’applicare le regole dovrebbe essere ancora più sviluppato quando parliamo di bambini, peraltro bisognosi di cure, che devono lasciare il proprio Paese a causa della guerra – continuano le portavoce M5S -. Oltre all’odiosa multa, il pullman si è dovuto sobbarcare anche una sosta forzata di cui certamente non aveva bisogno”.
“Apprezziamo le scuse della società autostradale slovena e l’impegno all’invio di donazioni a favore dei rifugiati ucraini – concludono Vanin e Dal Zovo -. Ma riteniamo che il modo migliore di scusarsi e di rimediare all’errore sarebbe quello di cancellare di propria iniziativa la sanzione”.