“Guardiamo con favore a contributi alle famiglie per l’installazione di impianti fotovoltaici, impianti solari termici e batterie di accumulo; l’acquisto di queste ultime è stato incentivato negli ultimi anni grazie a un nostro emendamento. Questo provvedimento, però, sconta delle criticità in fatto di chiarezza degli interventi e del sostegno anche a chi non ne ha bisogno”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo, dopo l’approvazione in Commissione del disegno di legge sul cosiddetto ‘bonus energia’.
“Già da mesi sono stati sbandierati i contributi e le modalità per ottenerli, creando disorientamento nei cittadini, visto che ancora non è certo il modo in cui verranno distribuite queste risorse – continuano gli esponenti pentastellati -. Altri, rispetto a misure volute dal M5S come il Reddito di cittadinanza, parlano di voti di scambio, lungi da noi affermare che questi ormai famosi 100 milioni, erogati a due mesi dalle elezioni, servano alla campagna elettorale…”.
“L’aspetto più critico del disegno di legge riguarda la platea che si vuole aiutare – spiegano Sergo e Dal Zovo -. Abbiamo proposto un emendamento per garantire una parte dei contributi alle fasce più deboli, in modo che possa dotarsi di un impianto fotovoltaico anche chi non ha la possibilità di sostenere la spesa, considerato che le pur ingenti risorse a disposizione sono limitate e non c’è la certezza di ottenerle”.
“Abbiamo nuovamente messo sul tavolo anche l’idea del Reddito energetico, strumento proposto da noi già nel 2019 proprio per aiutare chi non potrà mai installare nella propria casa un impianto da fonti rinnovabili, permettendo di abbattere le bollette. L’auspicio – concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle – è che l’odierna apertura della Giunta porti a qualcosa di concreto, considerato che già altre regioni hanno finanziato questa misura in maniera importante”.