“Quello che è successo a Venzone è l’ennesima situazione di un problema tutt’altro che risolto e che è essenzialmente culturale”. Interviene così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi di fronte alle segnalazioni di persone con disabilità che non hanno potuto assistere al VII Summit Nazionale delle Bandiere Verdi di Legambiente organizzato presso l’inaccessibile sala del Consiglio Comunale di Venzone.
“È giusto tutelare l’ambiente e gli animali come Legambiente fa da anni, con riconosciuto e lodevole impegno, ma è altrettanto importante consentire a tutti i cittadini interessati, proprio a quelle tematiche di cui sono promotori, poter partecipare”.
“Nello scegliere le sedi si dovrebbe prestare attenzione alla loro accessibilità, ci sono persone con disabilità, ma anche mamme per cui la scelta di un posto piuttosto che un altro diventa la condizione per parteciparvi o meno. Quello di oggi è l’ultimo degli esempi, ci sono palazzi storici che per la loro vetustà , sedi delle nostre amministrazioni, presentano notevoli problemi in termini di accessibilità, vedi la sala del consiglio del comune di Udine o gli stessi uffici del consiglio regionale del capoluogo friulano.
“Nonostante le mozioni fatte approvare dal Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale in questi dieci anni, si continua a concedere patrocini e a permettere l’organizzazione di manifestazioni in luoghi non accessibili, anche la Giunta Fedriga può fare molto per sensibilizzare gli enti e le associazioni del territorio sul tema ed evitare che ci siano ancora eventi dove qualche cittadino non possa entrare”.