“I ragionamenti del Presidente Antonio Marano sul futuro del mega parcheggio di Trieste Airport sono del tutto condivisibili. Il Movimento 5 Stelle ha sempre sostenuto la tesi secondo la quale per i passeggeri che si spostano in aereo o in treno partendo da lì, il parcheggio è sovradimensionato”. A dirlo sono la Consigliera Regionale Rosaria Capozzi e la Consigliera Comunale Alessandra Richetti, intervenute sulla proposta del Presidente dell’Aeroporto di Ronchi dei Legionari di sfruttare la struttura come Hub intermodale.
“E’ l’ennesimo caso in cui ci si trova di fronte a ragionamenti di buon senso portati avanti dai dirigenti che si occupano tutti i giorni della nostra logistica, e per una ragione inspiegabile – sostengono le due portavoce – sono in netta contraddizione con le scelte di politiche. E’ quanto sostiene da tempo anche un altro manager che si occupa di questi temi, ovvero il Presidente dell’Autorità Portuale Zeno D’Agostino, il quale ha ribadito più volte che in Friuli Venezia Giulia non c’è bisogno di nuove infrastrutture ma di scelte mirate e consapevoli per valorizzare quelle che ci sono”.
“Pensiamo ad esempio che seguendo l’idea del Presidente Marano l’ovovia di Trieste sarebbe ancor più inutile, come è assurdo – sottolinea Richetti – spendere 900 milioni bucando il Carso per recuperare forse 5 minuti di tempo con i treni ad alta velocità e forse uno con i regionali considerato che l’attuale linea è sottoutilizzata”.
“Rinnoveremo pertanto la richiesta all’Assessore Amirante perchè va ripensato tutto il sistema dei trasporti come sostiene il M5S dal 15 aprile 2019, giorno in cui abbiamo depositato una mozione in consiglio regionale – ricorda Capozzi – sostenendo la necessità di rivedere il Piano regionale delle infrastrutture di trasporto, della mobilità delle merci e della logistica, approvato 12 anni fa dalla Giunta, su dati di traffico del 2009”.