Immigrazione Capozzi M5S: “Cosa aspetta la Regione a farsi sentire con il suo Governo”
“Da 8 mesi al Ministero degli Esteri non c’è più il M5S, né c’è il PD al Ministero dell’Interno, eppure la situazione non sembra migliorare per quanto riguarda i nuovi arrivi, i quali sono aumentati; le strutture dove accoglierli sono al collasso, con i relativi problemi di ordine e personale sotto organico per la loro identificazione”. La consigliera regionale Rosaria Capozzi accusa la Giunta di non incalzare il Governo Meloni come era solita fare quando nei Ministeri chiave per l’immigrazione siedevano esponenti delle forze progressiste.
“Le nostre strutture di accoglienza sono già al limite e l’estate è iniziata da due giorni, l’unica fortuna, se così si può dire è che i migranti non vogliono fermarsi in Italia perché i Paesi di destinazione continuano ad essere la Germania, la Francia, l’Olanda e per chi ce la fa anche l’Inghilterra”.
“Noi però dobbiamo gestire chi è qui. Gli italiani stanno capendo che tutti gli attacchi di Salvini e Meloni sul tema dell’immigrazione erano del tutto strumentali, utili a raccogliere consenso e a farsi eleggere o rieleggere nei rispettivi esecutivi,;la Lega tra l’altro è stata in tre Governi su quattro negli ultimi 5 anni e mezzo. Il famoso Blocco Navale e il famoso Blocco della Rotta Balcanica devono essere rimasti chiusi in qualche cassetto, gli sbarchi con il Governo Meloni si sono triplicati. Dai banchi dell’opposizione l’attuale Premier chiamava i Ministri dedicati con il termine Caronte, noi possiamo chiamarla Telepass?”