“Riteniamo importante che l’assessore Anzil finanzi il capitolo a favore degli enti locali che intendano presentare la candidatura di un bene culturale, anche immateriale per il riconoscimento Unesco”.
A ribadirlo in una nota è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi, dopo la presentazione di un emendamento con il quale ha chiesto di non azzerare i fondi dedicati alle candidature Unesco per i nostri enti locali.
“In queste settimane – spiega la consigliera – il Comune di Udine ha annunciato di voler candidare il Colle del Castello come patrimonio dell’Unesco, per la sua eccezionalità e unicità, in quanto si tratta di un cumulo artificiale risalente a quasi 3400 anni fa, mentre Lignano Sabbiadoro ha pronto il piano per poter candidare anche i Comuni limitrofi per tutelarne la biodiversità: appare corretto che la Regione continui ad agevolare questi processi”.
“Restiamo convinti che la protezione e la salvaguardia del nostro patrimonio culturale e ambientale, in quanto identità della nostra regione ed eredità per il futuro – conclude Capozzi – rappresenti uno dei compiti fondamentali da perseguire e agevolare”.