“Cambiare idea in politica è sempre lecito, il tempo passa e con i dovuti approfondimenti è anche possibile che si faccia marcia indietro, magari di fronte ad una spinta popolare capace di mobilitare milioni di persone, ma sulla Traversa di Dignano, Dreosto e la Lega hanno cambiato idea?”. A chiederselo in una nota è la Consigliera Regionale del MoVimento 5 Stelle Rosaria Capozzi.
“La rete tiene memoria di tutto, anche delle posizioni espresse nel tempo su opere o decisioni politiche prese. E’ il caso anche della Traversa di Dignano, bocciata 13 anni fa dalla segreteria della Lega Nord di Spilimbergo in una riunione convocata in cui era presente anche l’allora assessore comunale Marco Dreosto, oggi Senatore e Segretario regionale della Lega. Secondo gli esponenti del carroccio si trattava di un’enorme diga di altezza superiore ai 13 metri (più del ponte attuale, precisavano) e di lunghezza pari a oltre 2 chilometri, con setti trasversali gettati in profondità sino a 20-30 metri. All’epoca era vista come un’enorme colata di cemento fuori e sotto l’alveo”.
“Secondo i leghisti la proposta della diga a Spilimbergo era solamente uno stratagemma per ottenere i contributi destinati alla messa in sicurezza del fiume e con quelli costruire un ponte-diga necessario soprattutto alla viabilità. I tempi son cambiati e ora che a proporla è la Giunta Fedriga è cambiata anche la posizione, visto che si parla di alzare le paratie fino a 3,5 metri oltre il piano stradale del ponte esistente. Calcolando che il ponte è alto anche 7 metri ci avviciniamo ai 13 del 2011, ma adesso pare che nessuno si inorridisca”.