“Il cedimento di una sezione di soffitto avvenuta in un’aula del liceo Petrarca di Trieste, dove i calcinacci sono piovuti addosso a una studentessa durante l’orario di lezione, costituisce l’ennesimo e allarmante episodio che mette in luce una problematica reale, quella relativa alla sicurezza degli studenti, che troppo spesso viene trascurata”.
Lo rimarca la consigliera regionale Rosaria Capozzi (MoVimento 5 Stelle), attraverso una nota stampa congiunta, firmata anche dalla collega consigliera comunale Alessandra Richetti, alla luce della situazione di emergenza verificatasi questa mattina nel capoluogo regionale, dove una giovane è stata colpita di striscio da alcuni frammenti d’intonaco caduti dall’alto.
“Ricordiamo che, già nel 2021, le classi del liceo erano state spostate dalla succursale di largo Sonnino a quella di via Tigor – aggiungono le esponenti esponente pentastellate – alla luce della caduta di alcuni calcinacci. Evidentemente, però, la nuova sede è peggio di quella precedente. Appare perciò assurdo spostare quasi metà del corpo studentesco del Petrarca in un edificio pericolante”.
“Depositerò un ordine del giorno tematico al bilancio comunale di Trieste – anticipa Richetti – per chiedere al sindaco e alla Giunta di valutare le condizioni strutturali di tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio comunale e di predisporre, ove necessario, tutti gli interventi immediati per mettere in sicurezza le strutture”.
“Auguriamo ovviamente una pronta guarigione alla studentessa interessata e auspichiamo – sottolinea, infine, Capozzi – che un fatto del genere non si verifichi mai più. La sicurezza degli studenti e il diritto allo studio devono costituire una categorica priorità per chi amministra”.