Il MoVimento 5 Stelle ha deciso di aderire alla manifestazione, indetta dal Comitato 5 dicembre, che si terrà a Trieste il 31 gennaio con partenza da piazza Oberdan. «La manifestazione – spiega il portavoce M5S in Consiglio comunale Stefano Patuanelli – ha come oggetto un patto che la città deve imporre a chi amministra Trieste e il Friuli Venezia Giulia. Il patto è che la salute dei cittadini deve essere sempre garantita e deve essere collocata sempre al primo posto. L’amministrazione comunale e quella regionale avevano preso un impegno con i cittadini – ricorda Patuanelli -: se, entro il 31 dicembre 2015, lo stabilimento siderurgico di Servola, avesse continuato a emettere agenti inquinanti in atmosfera, l’area a caldo sarebbe stata chiusa. Il 31 dicembre 2015 è passato, i dati ambientali sono sotto gli occhi di tutti! Noi chiediamo che quel patto venga finalmente rispettato. Lo chiede il MoVimento 5 Stelle ma lo chiedono soprattutto i cittadini di Trieste che saranno numerosissimi in piazza Oberdan il 31 gennaio».
«I dati sull’inquinamento della città nel 2015 impongono un intervento urgente e drastico. Intervento che il sindaco Cosolini in questi mesi non ha mai preso in considerazione – aggiunge il portavoce del M5S in Consiglio comunale Paolo Menis -. Ci auguriamo che il prossimo sindaco – che sarà sicuramente un sindaco del MoVimento 5 Stelle – imponga quel cambio di rotta di cui la città ha bisogno, emanando le ordinanze necessarie per ridurre o addirittura azzerare la produzione della Ferriera. Trieste deve diventare una città salubre senza impianti inquinanti come la Ferriera di Servola».
«Da quando siamo in Regione abbiamo già presentato una quindicina di atti riguardanti la Ferriera – ricorda il portavoce del M5S in Consiglio regionale Andrea Ussai -. Abbiamo chiesto la chiusura progressiva dell’area a caldo dello stabilimento, cercando di far rispettare il diritto alla salute e tutelando i lavoratori. Abbiamo presentato una proposta di legge che riguarda la valutazione del danno sanitario per promuovere solo gli stabilimenti industriali in grado di rispettare il diritto alla salute, proposta di legge che speriamo venga presto discussa in Aula. Abbiamo presentato due esposti alla Procura: uno riguardante alcune irregolarità legate all’accordo di programma e l’altro riguardante le responsabilità del sindaco Cosolini. In poche parole il MoVimento 5 Stelle è stata l’unica forza politica a presentare costantemente interrogazioni, mozioni, proposte di legge sulla Ferriera di Servola. Nonostante questa intensa attività – conclude Ussai – il Partito democratico si ostina a puntare sull’attività siderurgica, sulla produzione di ghisa in centro città. Ecco perché chiediamo a tutti i cittadini di Trieste di manifestare insieme a noi il prossimo 31 gennaio».