«La Serracchiani offende e minaccia di querele i 5 stelle, ma sul caso della chiusura del Punto nascita di Latisana di certo non siamo noi quelli che hanno mentito!». I portavoce in Consiglio regionale Cristian Sergo e Andrea Ussai rispondono così all’ennesimo attacco mediatico sferrato da Debora Serracchiani contro il MoVimento 5 Stelle.
«Sulla vicenda della chiusura del Punto nascita di Latisana abbiamo riportato indignati quanto sostengono i politici veneti, ovvero che la decisione sulla chiusura del reparto della Bassa friulana sarebbe stata data loro per certa dalla presidente Serracchiani sicuramente prima dell’estate 2015 e, stando alle ultime dichiarazioni – precisano Sergo e Ussai -, probabilmente anche prima della discussione della mozione in Consiglio regionale con cui abbiamo chiesto di mantenere il punto nascita di Latisana».
«La Serracchiani, invece di prendersela con i colleghi del Veneto ha pensato – maldestramente – di attaccare noi definendoci “falsi”, “bugiardi in malafede” e – come fa spesso – minacciando querele! Da allora – spiegano i due pentastellati – sono state presentate le nuove schede ospedaliere per l’Ospedale di Portogruaro e la giunta Zaia, non solo ha confermato la volontà di tenere aperto quel Punto nascita, ma ha ribadito il concetto che a dare per chiuso il Punto nascita di Latisana fosse stata proprio la presidente Serracchiani».
«Di tutta questa vicenda appare evidente che qualcuno non stia raccontando tutta la verità, ma certamente questi non siamo noi! La presidente Serracchiani – già brillante avvocato – farebbe bene – concludono Sergo e Ussai – a chiedere scusa ai portavoce del MoVimento 5 Stelle invece di far perdere tempo ai suoi legali di fiducia».
Intervista tratta da: https://www.youtube.com/user/CafeTg24