«I dati presentati dai sindacati nella recente assemblea sul comparto unico tenutasi a Trieste parlano chiaro: nel 2014 sono state ben 400 mila le ore di straordinario e 300 mila quelle di ferie non godute da parte del personale del pubblico impiego che lavora nella Sanità del Friuli Venezia Giulia. Dati allarmanti che testimoniamo i turni massacranti a cui sono sottoposti ogni giorno i professionisti della Sanità! Dipendenti tra l’altro vessati dal mancato rinnovo del contratto di lavoro».
«La propaganda elettorale della presidente Serracchiani deve finire una volta per tutte. La presidente della Regione deve iniziare a occuparsi seriamente della carenza cronica degli organici. I posti per infermieri messi a concorso nel 2015 non saranno infatti sufficienti per risolvere questo problema. Va ridefinita quanto prima la dotazione standard di personale necessaria per le diverse attività del Sistema sanitario regionale. Questo era un impegno programmatico della giunta Serracchiani, ma l’esecutivo su questo punto continua a essere del tutto inadempiente».
«Questo obiettivo doveva essere raggiunto entro il 31 dicembre 2014, scadenza che, come si evince dal rapporto 2016 sullo “Stato di attuazione del programma di governo” presentato il 4 aprile scorso, continua ancora a slittare al 31 dicembre 2016. Uno slittamento che arriva per per il secondo anno consecutivo. Bisogna intervenire urgentemente per garantire la qualità dei servizi e per evitare che ad ammalarsi o a rischiare un infortunio siano le stesse persone che operano in Sanità».