FINANZIAMENTO REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA LINEA FERROVIARIA AV/AC VENEZIA TRIESTE
Letto lo schema di contratto di programma 2017-2021 parte investimenti tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete ferroviaria italiana Spa.
Visto che in tale documento si sostiene che dopo il 2016 sono state stipulate nuove convenzioni o protocolli di Intesa con gli Enti Locali per complessivi 59,29 milioni di euro e che per i progetti n. 0262 Tratta ferroviaria Alta velocità (AV)/Alta capacità (AC) Ronchi dei Legionari-Trieste e n. 0291 Tratta AV/AC Venezia-Ronchi dei Legionari sarebbero stati finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia rispettivamente con 1,53 milioni di euro e 1,98 milioni di euro;
Visto che gli stessi stanziamenti sarebbero stati sottoscritti con Atto Aggiuntivo del 31 luglio 2016 all’Accordo quadro RFI-FVG del 12 dicembre 2003;
Considerato che non risulta alcun Atto Aggiuntivo firmato in tale data;
Letta la scheda di Intervento del contratto di programma (CDP)-I agg. 2017-2021 in cui si sostiene che le risorse aggiuntive stanziate dalla regione Friuli Venezia Giulia consentiranno di affinare/integrare gli studi e le progettazioni già avviate per i progetti dell’Alta Velocità / Alta Capacità Venezia – Trieste;
Lette alcune dichiarazioni sulla stampa della ex Governatrice Debora Serracchiani secondo la quale “il progetto dell’alta velocità Venezia-Trieste non esiste più da anni”;
si interroga la Giunta Regionale per sapere con quale atto dal 2016 in poi la Regione Friuli Venezia Giulia abbia stanziato 3,5 milioni di euro di risorse aggiuntive per la progettazione della Linea Alta Velocità – Alta Capacità Venezia – Trieste.
Sergo M5S Infrastrutture – AV/AC Venezia-Trieste: lasciamo perdere!
“Abbiamo appreso con stupore a mezzo stampa solo il 25 ottobre scorso, quando è arrivato il no definitivo da parte della Camera dei Deputati alla nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Venezia-Trieste, che in realtà questo era un progetto già dichiarato morto nel 2016, perlomeno a detta della ex Presidente Debora Serracchiani” ha dichiarato il consigliere pentastellato Cristian Sergo che oggi ha interrogato in merito l’assessore competente durante la seduta del Consiglio regionale.
“Se l’opera era già abortita e dichiarata inutile anche da RFI, con quale atto dal 2016 in poi la Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato 3,5 milioni di euro di risorse aggiuntive per la progettazione della Linea Alta Velocità – Alta Capacità Venezia – Trieste? Credo sia legittimo chiederselo e farlo sapere alla cittadinanza. Chi sostiene che non esiste più da anni non dice la verità”.
“Zannier conferma che non c’è stato nessun atto aggiuntivo rispetto all’accordo quadro del 31 luglio 2016 e che i fondi evidenziati sono stati allocati e utilizzati per la copertura dei costi delle progettazioni a suo tempo a suo tempo realizzate per il progetto AV. L’averli contabilizzati all’interno dell’Accordo di programma 2017-2020 è dovuto a un refuso a un Atto Aggiuntivo non esistenete e qualificante. Non si tratta quindi, a dire della Giunta, di fondi ulteriori ma di somme già erogate precedentemente e di cui non era stata definita l’allocazione. L’assessore ha confermato come non risulti alcun atto aggiuntivo all’Accordo Quadro Regione –RFI del 12 dicembre 2003”.
“Errori accadono, ci mancherebbe, ma qui di errori ce ne sono stati più d’uno, altrimenti questi 3,5 milioni sarebbero dovuti risultare a bilancio prima del 2016. Inoltre il miliardo e 800 mila euro ricordato dall’assessore per potenziare la linea Venezia-Trieste sembra tanto essere lo stralcio del progetto precedente. Un refuso su milioni di euro da stanziare sarebbe grave in ogni caso e purtroppo il fatto che gli stessi fondi siano stati previsti per affinare integrare gli studi e le progettazioni già avviate per i progetti dell’alta velocità/alta capacità Venezia- Trieste ci fa capire come non sia proprio vero quest’abbandono dichiarato da anni… A questo punto non posso che augurarmi che ci sia la forza politica di lasciar perdere definitivamente il progetto, cosa che ho rimarcato oggi in Aula e che certamente ricorderò a Pizzimenti in commissione” – ha concluso Sergo a fine intervento