“Accelerare le procedure per le sanzioni legate ad illeciti rilevati dal Corpo forestale regionale e per quelle erogate in materia di difesa del suolo e di utilizzazione delle acque”. Lo chiede il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, dopo le risposte degli assessori Zannier e Scocimarro a due sue specifiche interrogazioni sul tema.
“Risposte che non possono soddisfare, in quanto le sanzioni relative a reati in materia di foreste, caccia, pesca, ambiente, e protezione della natura, su cui interviene il Corpo forestale, ci dicono che dal 2010 sono stati segnalati oltre 8 mila illeciti – sottolinea Sergo – ma che non è possibile sapere quanti siano stati sanzionati e, soprattutto, non si sa quanti effettivamente siano stati pagati alla Regione. Secondo quanto affermato dall’assessore Zannier, ci sono verbali di accertamento per i quali ci vogliono cinque anni per comminare la sanzione o archiviare la pratica. Una situazione che rischia di non essere da stimolo per il Corpo stesso, né da deterrente contro gli illeciti, visto anche il rischio che alla fine non si paghi il dovuto”.
“Secondo la Giunta è stato avviato uno studio di fattibilità in collaborazione con Insiel per la predisposizione di un applicativo informatico di gestione delle procedure sanzionatorie. L’auspicio – conclude il consigliere M5S – è che non ci si metta cinque anni per realizzarlo. Ci si lamenta spesso della giustizia lenta in Italia, ma almeno dove le competenze sono tutte interne all’amministrazione regionale si dovrebbe dare il buon esempio. Un segnale di civiltà anche verso chi si affaccia per investire nella nostra Regione e che non può aspettare cinque anni per sapere se è innocente o colpevole, e quindi se dovrà o meno pagare quanto contestato”.