Intervenire quanto prima per far fronte ai danni causati dal bostrico tipografo, che sta infestando i boschi del Friuli Venezia Giulia. È l’impegno che la Giunta regionale si è presa, accogliendo ieri un ordine del giorno del MoVimento 5 Stelle.
“Nel 2019, e in maniera ancora più evidente con l’inizio del 2020, si è osservato un generalizzato aumento delle popolazioni di bostrico tipografo in moltissime aree della regione, prevalentemente a carico del materiale legnoso schiantato non ancora recuperato dopo Vaia, ma non solo” ricorda il consigliere M5S Cristian Sergo, primo firmatario dell’ordine del giorno.
“Si tratta di un insetto che può rivelarsi devastante a causa dell’intervento antropico nella gestione del bosco, in particolare a seguito di eventi calamitosi. I principali metodi di controllo del parassita sono essenzialmente di tipo preventivo e comprendono la bonifica forestale, tagli fitosanitari, alberi esca e trappole a feromone” aggiunge l’esponente pentastellato.
“Come ricordato dal Sottosegretario alle Politiche agricole e forestali, Giuseppe L’Abbate, in risposta a un’interrogazione dell’on Bubisutti, le Regioni possono destinare, attraverso i Piani di Sviluppo Rurale, apposite risorse per la prevenzione e il ripristino dei boschi danneggiati dal bostrico -conclude Sergo -. Con il nostro ordine del giorno abbiamo chiesto alla Giunta di intervenire, concedendo contributi ad hoc a favore dei Comuni e dei privati. Apprezziamo l’impegno dell’assessore Zannier a intervenire già nella prossima legge di stabilità: le polemiche inutili le lasciamo agli altri, noi lavoriamo per trovare le soluzioni”.