“Un vero e proprio grido d’allarme per il destino delle Dolomiti Friulane”. Così il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, dopo il convegno, organizzato ieri dal CAI di Pordenone, sugli effetti dei cambiamenti climatici sulle montagne patrimonio mondiale Unesco.
“In particolare, l’intervento del climatologo Filippo Giorgi dell’ICTP di Trieste ha delineato uno scenario particolarmente critico – afferma Capozzella -, individuando proprio nelle Dolomiti Friulane le vittime principali dei cambiamenti climatici nella nostra regione: emissioni da combustibili fossili, allevamenti intensivi, deforestazioni le principali cause”.
“Il ruolo dei parchi naturali è fondamentale ed è quindi necessario innanzitutto creare una cultura di tutela dei luoghi – conclude il consigliere M5S -. Purtroppo, le risposte in questo senso sono state fin qui insufficienti sia a livello internazionale, come nel caso della conferenza di Glasgow, che in Friuli Venezia Giulia dove, ad esempio, ancora finanziamo i carburanti fossili”.