“Il taglio delle tasse è un tema di cui si parla da inizio legislatura, ma ogni motivo pare buono per non attuarlo”. Lo afferma il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, intervenendo sul disegno di legge di stabilità che ha iniziato il proprio iter in I Commissione.
“Abbiamo iniziato finalmente ad analizzare la manovra di bilancio, visto che sono arrivati i primi emendamenti che danno corpo alla legge di stabilità regionale. Ma di un intervento per ridurre la pressione fiscale nei confronti delle imprese nemmeno l’ombra – continua il portavoce M5S -. Se l’anno scorso è stata la pandemia a bloccare ogni ragionamento in tal senso, ora sono le manovre fiscali del Governo Draghi a fare in modo che la Giunta continui a tergiversare”.
“Questa Giunta però amministra il Friuli Venezia Giulia da tre anni e mezzo, e anche nel periodo pre-Covid non ha mai pensato di tagliare le tasse alle nostre aziende. È vero che a Roma sono in approvazione misure che andrebbero a toccare anche le leve fiscali regionali, in particolare Irap e Irpef – sottolinea il capogruppo pentastellato -, ma questa è un’altra partita”.
“Una volta ottenuta la garanzia dal Governo Draghi che non verranno intaccate le entrate regionali, abbiamo tutta la possibilità di fare un passo in avanti per venire incontro alle nostre imprese e famiglie adesso e non nel 2023 – conclude Sergo -. Sarebbe il vero segnale di crescita grazie alle ingenti risorse provenienti dal PNRR con cui verranno finanziate opere, per realizzare le quali avremmo altrimenti dovuto utilizzare le tasse dei contribuenti. Un modo per aiutare tutti, senza ostacoli burocratici, bandi e graduatorie”.