Assunzione nel gabinetto della Serracchiani: «Una vergogna che la presidente abbia aggirato i vincoli di legge per sistemare un suo pupillo»

 

«È una vergogna che, in barba al congelamento delle assunzioni a tempo determinato e in attesa della ricognizione in atto per verificare la corrispondenza del numero di assunti ai dettami della legge nazionale, la presidente Serracchiani abbia aggirato il problema e sistemato un suo pupillo con un contratto interinale a 36 ore». È duro il commento della consigliera regionale del MoVimento 5 StelleElena Bianchi sull’ultima assunzione voluta dalla giunta regionale.

 

«Una decisione che finisce per sottrarre spazi così faticosamente preservati ai numerosi interinali che da anni prestano il loro servizio, in modo precario, all’amministrazione regionale – attacca Bianchi -. Gli stessi interinali “rassicurati” solo pochi giorni fa dall’assessore alla Funzione pubblica Paolo Panontin ma che in realtà ancora oggi non hanno certezze circa il loro posto di lavoro».

 

«Non aiutano di certo a ingoiare la pillola le dichiarazioni rese dal capo di gabinetto quando ha sostenuto che si tratta di “incarico politico”. La Serracchiani ostenta molto spesso i tratti virtuosi della sua presidenza. Questa vicenda – conclude la portavoce M5S – è peròuna macchia che salta orribilmente all’occhio».