“La Giunta regionale ha detto no alla possibilità di attivarsi per arrivare allo scorrimento delle graduatorie concorsuali presenti nell’Azienda sanitaria Friuli occidentale e valevoli per le assunzioni a tempo determinato di operatori sociosanitari”. Lo sottolinea il consigliere regionale Mauro Capozzella, dopo la bocciatura di un apposito ordine del giorno collegato alla legge di stabilità.
“La situazione in ASFO presenta numerose criticità, tanto che sono stati numerosi gli appelli dei rappresentanti dei lavoratori sulle gravi problematiche lavorative, organizzative e di carenza di personale, segnalate durante l’intero corso dell’emergenza pandemica – continua Capozzella -. I sindacati hanno chiesto a più riprese l’assunzione di nuovo personale per garantire un servizio adeguato ai pazienti e una corretta separazione dei percorsi Covid e non Covid, denunciando la mancanza di un dialogo con le figure apicali e arrivando addirittura a chiedere le dimissioni del direttore generale dell’Azienda”.
“L’Azienda sanitaria Friuli occidentale, in piena quarta ondata, ha prorogato di un solo mese i contratti a tempo determinato (fino al 30 dicembre 2021) con conseguenti incertezze e fuga del personale. Un decreto di ASFO, pubblicato il 1° dicembre, ha deliberato l’assunzione di nuovo personale, a seguito dello stato di agitazione proclamato a fine novembre dai sindacati” ricorda il consigliere M5S.
“Nell’Azienda sanitaria sono presenti dal giugno 2020 graduatorie per assunzioni a a tempo determinato di personale con profilo professionale di Operatore socio sanitario – conclude Capozzella -. Per questo risulta incomprensibile vedere la Giunta lavarsene le mani e rinunciare a fare la propria parte perché si attinga da quelle graduatorie per le auspicate future assunzioni”.