“Attivare al più presto un nuovo Punto di Ascolto di riferimento per il territorio di Trieste è un elemento fondamentale per rendere efficaci gli strumenti di lotta al mobbing in Friuli Venezia Giulia”. Lo dichiara la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, in merito alla relazione sull’attuazione della legge regionale di contrasto ai fenomeni vessatori e discriminatori sui luoghi di lavoro.
“Un fenomeno che non risparmia certo la nostra regione, dove nel 2021 più di mille persone si sono rivolte ai Punti di ascolto – ricorda la portavoce pentastellata -. La maggioranza degli episodi di mobbing, in FVG come nel resto d’Italia, riguarda le donne”.
“Dal 2019 non è più operante lo sportello di Trieste e l’auspicio è che la Regione promuova tutte le attività di informazione e sensibilizzazione necessarie per raggiungere in breve l’obiettivo dell’accreditamento e del finanziamento di un nuovo Punto di Ascolto – conclude Dal Zovo -. L’efficacia degli interventi non può prescindere da capillarità e territorialità degli sportelli”.