“L’atto aziendale di ASUFC manca di visione strategica e contiene numerosi aspetti critici, tra doppioni ospedalieri, tagli alla sanità territoriale e incongruenze”. Lo dichiara il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai, in merito al documento dell’Azienda sanitaria Friuli Centrale, pubblicato ieri.
“A livello ospedaliero, si mantengono i doppioni, con due oculistiche, due anatomie patologiche, tre radiologie, e una conformazione dei dipartimenti strutturali che avevamo già definito ‘fritto misto’ dopo le prime indiscrezioni, e che si conferma tale – afferma l’esponente M5S -. Troviamo infatti dipartimenti aziendali che comprendono al loro interno discipline che nulla hanno in comune tra di loro, oppure altri che mescolano discipline mediche e chirurgiche: risulta difficile capire come potranno funzionare”.
“Viene messo a rischio il ruolo di regia e integrazione dei Distretti. È confermato, infine – conclude Ussai -, il taglio dei Centri di salute mentale da 10 a 6, che pareva scongiurato da una delibera di Giunta di dicembre 2021”.