“Il bilancio consolidato della Regione diventi una forma di rendicontazione integrata, che permetta di valutare l’andamento strategico dell’ente tenendo conto anche dei risultati ambientali e sociali”. Lo afferma il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella, in occasione del dibattito in aula sul documento contabile”.
“Un documento che avrebbe avuto bisogno di ulteriori dettagli, su cui mancano importanti elementi di valutazione – sottolinea Capozzella -. Ad esempio, cosa porta a una diminuzione del 3,7% dei proventi da tributi, passati da 6.334 milioni del 2020 a 6.099 milioni del 2021? Si tratta di una variazione episodica legata al periodo pandemico o è un trend strutturale, magari riconducibile al trasferimento della sede legale da Trieste a Milano?”.
“Non viene spiegato nemmeno da cosa derivi l’aumento, da 191 milioni del 2020 e 241 milioni dell’anno passato, dei contributi regionali – aggiunge l’esponente M5S -. Vorremmo sapere quali enti hanno beneficiato di questa maggiore generosità regionale e per quali progetto di investimento”.
“Dal bilancio consolidato emerge l’opportunità di alleanze e sinergie tra alcune società controllate e/o partecipate regionali – conclude Capozzella -. In particolare, notiamo che continuano a coesistere una serie di società operanti nello stesso settore economico, che potrebbero essere oggetto di un ripensamento organizzativo. Ci riferiamo a FVG Strade SPA, Autovie Venete SPA e Società Autostrade Alto Adriatico SPA. Vero è che le attività concretamente svolte differiscono, ma è ipotizzabile un progetto di fusione che permetta di generare sinergie di costo e coordinamento tra gli enti coinvolti”.