«Ci sono tanti modi per essere vicini alle donne che hanno subito violenza. Un gesto concreto poteva essere quello di garantire, da parte della Regione, l’esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni sanitarie correlate alla necessità di accertamento e cura in conseguenza alla violenza subita. Eppure, inspiegabilmente, la giunta Serracchiani e la maggioranza dei consiglieri regionali durante la discussione della legge di stabilità hanno bocciato questa nostra proposta». La portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Ilaria Dal Zovo, non nasconde il proprio dispiacere per il mancato accoglimento, da parte dell’esecutivo regionale, di un ordine del giorno che va inquadrato nel contrasto alla violenza di genere.
«Nella nostra società le azioni di contrasto alla violenza devono essere prioritarie e il sostegno alle vittime non può essere solo formale e di facciata – sottolinea Dal Zovo -. È molto triste che una giunta di centrosinistra, guidata dal vicesegretario nazionale del Partito democratico, non abbia voluto fare propria la nostra proposta, già accolte – è bene sottolinearlo – da altre giunte dello stesso orientamento politico. Il riferimento va, per esempio, alla Campania e al Piemonte. I colleghi e le colleghe del Consiglio regionale hanno poi fatto il resto esprimendo un voto contrario. Purtroppo i fatti – conclude la portavoce del M5S – dimostrano che nel Friuli Venezia Giulia, su un tema così grave e tristemente d’attualità, ci sia ancora tanto da fare».