Respinto l’ordine del giorno del MoVimento 5 Stelle che mirava a rafforzare la pianta organica del Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza Ambientale (NOAVA). “Un brutto segnale per chi ama l’ambiente e per un organismo che svolge importanti attività contro l’inquinamento, il bracconaggio e il trasporto illegale di animali” sottolineano i consiglieri M5S Cristian Sergo e Ilaria Dal Zovo.
“Un presidio sul territorio cui viene sottratto un pezzo alla volta: l’ultimo riguarda la responsabile dell’istruttoria dei procedimenti amministrativi di vigilanza ambientale, distaccata in un altro ente regionale – continuano i consiglieri -. La sensazione è che il NOAVA sia diventato ormai solo una bandiera da esporre in selfie e conferenze stampa, salvo poi smantellarlo a telecamere spente”.
“Una situazione che rende ancora più incomprensibile la scelta di affidare a terzi il supporto tecnico alla Direzione Ambiente – concludono Dal Zovo e Sergo -, quando ci sarebbe un reparto competente in materia, impegnato anche per conto della Procura della Repubblica, che a sua volta si trova con un braccio operativo in meno contro i reati ambientali”.