“L’assessore Bini parla di scelte non fatte negli anni passati e di occasioni da cogliere per il futuro, mentre un gruppo di trenta aziende dimostrano concretamente quali siano queste scelte e occasioni, presentando un progetto di filiera della canapa industriale, su cui ci battiamo dalla scorsa legislatura”. Lo afferma la consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, commentando quanto emerso dal workshop conclusivo in vista di Agriest 2023.
“Alla faccia di chi sostiene che non ci sia interesse nei confronti della coltivazione e della trasformazione della canapa, ecco che un nutrito gruppo di soggetti dimostra come la Giunta regionale, sia lontana non solo dalle richieste dell’opposizione, ma anche e soprattutto da quelle dello stesso mondo produttivo” continua l’esponente pentastellata.
“Lo stesso Bini, come assessore alle attività produttive, e i suoi colleghi titolare delle attività agricole, Zannier, e all’ambiente, Scoccimarro, nulla hanno fatto quantomeno per discutere la nostra proposta di promuovere e favorire la filiera della canapa industriale, bollandola come irrealizzabile e non attrattiva economicamente” ricorda Dal Zovo.
“Quando l’assessore parla di ‘non scelte’ e di opportunità da cogliere, quindi, dovrebbe guardare innanzitutto all’operato della sua Giunta, anche per quanto riguarda una coltivazione utile in vari settori (alimentare, tessile, edilizia, per fare degli esempi) e capace di innescare una filiera di economia circolare. Ora che a dirlo non siamo soltanto noi, ma anche un numero cospicuo di aziende – conclude la consigliera M5S -, ci auguriamo che l’amministrazione regionale possa superare la contrarietà ideologica e dare un sostegno a questi e altri imprenditori che realizzano concretamente quella transizione ecologica di cui troppo spesso la politica si occupa soltanto a parole”.