“La Giunta Fedriga, grazie alla proposta del Movimento 5 Stelle, vede per la prima volta con favore il Reddito energetico, accogliendo un ordine del giorno con cui c’è almeno l’impegno a valutare di co-finanziare il fondo nazionale previsto dallo Stato per questa misura. Un modo efficace per venire incontro alle famiglie e contrastare la povertà energetica”.
Lo afferma in una nota la consigliere regionale Rosaria Capozzi (M5S) che, dopo aver predisposto un emendamento, ha trasformato lo stesso in odg accolto dall’Esecutivo con cui si impegna la Giunta a concorrere al finanziamento del fondo nazionale, a partire dalla prossima legge di Stabilità, per far sì che anche i cittadini del Friuli Venezia Giulia possano usufruire del Reddito energetico.
“Con questa misura – spiega l’esponente pentastellata – anche chi non ha disponibilità economiche potrà acquisire un impianto fotovoltaico. Finora la Regione ha stanziato 100 milioni di euro per i privati e ulteriori 50 milioni sono arrivati quest’oggi per il 2024 ma, per usufruire di questi incentivi, bisogna anticipare le spese e quindi avere a disposizione cifre importanti”.
“Di fatto, si tagliano fuori proprio i cittadini che soffrono di povertà energetica. Dando la possibilità di attingere al fondo nazionale – conclude Capozzi – anche le famiglie con Isee inferiore ai 15mila euro potranno installare gli impianti, senza dover anticipare alcunché, garantendosi un abbattimento delle bollette energetiche e all’intera comunità regionale di poter usufruire dei benefici della produzione di energia pulita e rinnovabile”