“Il tema dell’ammoniaca prodotta dagli allevamenti intensivi è più che mai attuale, e sarà oggetto dell’interrogazione a risposta immediata che ho depositato in Consiglio regionale, che verrà discussa mercoledì mattina in aula”.
A sottolinearlo, in una nota, è la consigliera del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Rosaria Capozzi, che interviene su una tematica emersa anche nell’ultima puntata di Report su Rai3, con il coinvolgimento della Giunta Fedriga.
“L’ammoniaca concorre in maniera importante a formare lo smog che respiriamo: una volta liberato in atmosfera, questo gas si combina con alcune componenti (ossidi di azoto e di zolfo) generando le pericolose polveri fini. Dati alla mano, in Italia gli allevamenti sono la seconda causa di formazione del particolato fine (responsabili di quasi il 17% del PM 2,5), più dei trasporti (14%) e del settore industriale (10%), preceduti solo dagli impianti di riscaldamento (37%). Anche secondo Arpa Fvg le emissioni di ammoniaca, originatesi a seguito della fertilizzazione dei terreni agricoli, contribuiscono a innalzare i livelli delle polveri sottili”. “Come emerso dal servizio di Report, per risolvere questo annoso problema, negli anni passati e ripetutamente è stata portata all’attenzione della Giunta regionale una soluzione per limitarne i danni, senza che gli assessori di riferimento si siano espressi a riguardo”, continua la consigliera.
“Mappare dove si trovano i maggiori emettitori di ammoniaca è quindi cruciale – conclude Capozzi – per sapere quanto e se è compromesso l’ambiente circostante agli emettitori, visto che l’elevata presenza di polveri sottili comporta pesanti ricadute per la salute”.