Mentre Filippo Giorgi, direttore della sezione Scienze della Terra del Centro di Fisica teorica e rappresentante italiano all’Ipcc, Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici, ricorda che l’uomo è parte determinante dei cambiamenti climatici in atto, soprattutto della velocità con cui stanno avvenendo, in Friuli Venezia Giulia l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente preferisce fare spallucce e dire che tanto sarebbero successi comunque”.
La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Rosaria Capozzi commenta così, in una nota, le ultime “imbarazzanti affermazioni dell’assessore Scoccimarro”.
“Quelle espresse da dall’esponente della Giunta Fedriga sono le stesse posizioni – riferisce la consigliera – tenute in Aula dal consigliere Turchet nella passata legislatura: allora il consigliere era già stato bacchettato da scienziati ed esperti dei cambiamenti climatici, quali Maurizio Fermeglia dell’Università di Trieste, Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana e Renato Colucci, membro dell’Unione meteorologica del Friuli Venezia Giulia”.
“Nulla di nuovo, quindi – ribadisce Capozzi -. Abbiamo condannato le posizioni espresse dal consigliere e abbiamo preteso invano che altrettanto facesse anche la Giunta: quando però a rilanciarle è l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente la situazione diventa seria e preoccupante”.
La consigliera conclude: “Non tolleriamo e non tollereremo che sulla tutela dell’ambiente ci siano ambiguità e tentennamenti”