“Preoccupano le numerose segnalazioni che arrivano rispetto alle carenze nella presenza di infermieri a bordo delle ambulanze nell’area carnica”. Lo affermano i consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle Cristian Sergo e Andrea Ussai.
“Un disservizio che, oltre alle evidenti conseguenze negative sulla qualità del servizio e sulle tempistiche di risposta alle chiamate – continua il capogruppo Sergo -, va contro la convenzione in atto tra l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale e la Croce Rossa”.
“Davanti a una situazione che mina una sanità in montagna già in difficoltà per le numerose scelte negative del passato – affermano i consiglieri pentastellati -, ci chiediamo se la Giunta regionale sia al corrente del mancato rispetto della convenzione e quando intenda intervenire per risolvere il problema”.
“Sperando che il nuovo piano dell’emergenza urgenza veda la luce quanto prima, ricordiamo che dovrebbe essere rispettato quello in vigore che, per garantire la realizzazione del soccorso avanzato prevede la presenza dell’infermiere di emergenza a bordo delle ambulanze ALS e che impone un equipaggio costituito ‘da un infermiere, un autista soccorritore, un soccorritore’ – rimarca Ussai -. Ma, soprattutto, che raccomanda, per assicurare elevati standard professionali, che ‘il personale sanitario che compone gli equipaggi di soccorso territoriale sia dipendente del Servizio Sanitario regionale’. Quanto sta accadendo dimostra che il Piano non è rispettato e che l’esternalizzazione non funziona”.