“Il territorio della Destra Tagliamento ha già dato il suo contributo in termini e il suo sfruttamento in termini di attività antropiche ha raggiunto il limite”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, che ha presenziato alla consegna della petizione che chiede la revoca della concessione per l’ampliamento della cava di Villotte, in Comune di San Quirino.
“L’intervento è già stato oggetto di una raccolta di firme da parte dei cittadini di Roveredo in Piano, che si troverebbero la cava nelle vicinanze del centro abitato – continua Capozzella -. La petizione stessa definisce l’ampliamento ‘lesivo della dignità, della tranquillità e dei valori immobiliari della cittadinanza di Roveredo in Piano’”.
“Numerose sono le petizioni che i cittadini, organizzati in comitati, hanno depositato in Consiglio regionale. Il loro filo conduttore è il territorio, il suo sfruttamento arrivato al limite e l’antropizzazione esasperata – conclude il consigliere M5S -. È necessario ripensare il territorio, con nuove regole per acqua, aria e terra e per l’utilizzo delle risorse. Siamo nel XXI secolo, non possiamo più ragionare con le stesse logiche del XX”.