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“La Camera di Commercio unica è un buon inizio per consentire al Friuli Venezia Giulia di oltrepassare questa fase di becero provincialismo causata da una classe politica inadeguata che ha fatto sì che le specificità di questa regione si trasformassero da ricchezza a elemento frenante”. Lo ha affermato in sede di V Commissione il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Mauro Capozzella, nel corso dell’audizione dei componenti la Commissione Paritetica Stato – Regione. “Portare a casa la competenza in materia di organizzazione delle Camere di commercio per arrivare all’ente camerale unico è un traguardo molto importante e riveste un valore simbolico per una Regione che si vuole proporre come unitaria” ha aggiunto l’esponente M5S che ai membri della Paritetica ha sottoposto anche “temi di grande rilevanza come la capacità di gestire l’eventuale competenza sulla scuola e la possibilità per la Regione di avvalersi di una propria fiscalità in modo da accrescere la propria competitività”. “Condividiamo l’impostazione enunciata dal presidente della Paritetica, Giovanni Bellarosa. – ha concluso Capozzella – Ogni richiesta da parte della Regione di ulteriori competenze non può prescindere da un’attenta analisi del rapporto tra costi e benefici”.
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