“Un ddl che presenta scelte palesemente ideologiche. Da inizio marzo chiediamo una revisione complessiva della legge di stabilità, invece si interviene toccando soltanto alcuni settori e lasciando inalterati altri”. Questa la posizione del MoVimento 5 Stelle sul disegno di legge che contiene misure per fronteggiare l’emergenza Covid-19, approvato oggi in Commissione.
“L’assessore Zilli – aggiungono gli esponenti pentastellati – ci ha spiegato che si è intervenuto su risorse che non verranno utilizzate da qui a luglio e che verranno poi ricollocate una volta conosciuto l’avanzo di bilancio. Ciò significa che secondo la Giunta la priorità dei Comuni, in questo momento di crisi, è l’istallazione dei sistemi di videosorveglianza per filmare esercizi commerciali chiusi e strade quasi deserte? Non capiamo davvero cosa vieti di toccare anche questi fondi”.
“Che segnali diamo andando a togliere le risorse sull’antimafia (stiamo parlando di diecimila euro), sul plastic free, sulla ristrutturazione delle case Ater non affittate? – proseguono i consiglieri M5S – Allo stesso modo, ci chiediamo perché azzerare i 5,5 milioni agli ex soci di Cooperative Operaie e CoopCa in un momento in cui si parla di garantire liquidità a chi ne ha bisogno, mentre invece non si toccano i 27 milioni per nuove strade, che difficilmente potranno essere spesi entro luglio, o le risorse per gli sconti sulla benzina. Sono queste le priorità?”.
“Chiediamo di essere coinvolti nelle scelte che vengono portate avanti in questo periodo – conclude la nota del Gruppo -. La Giunta e la maggioranza siano riconoscenti nei confronti di un’opposizione che sta tenendo un comportamento responsabile, contrariamente a quanto accade a livello nazionale. Abbiamo sempre evitato polemiche su questa vicenda, ci aspettavamo che ci fosse almeno un minimo di concertazione e condivisione in queste scelte”.