Voto favorevole del MoVimento 5 Stelle al disegno di legge che disciplina le modalità di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni a scopo idroelettrico in Friuli Venezia Giulia, approvato oggi all’unanimità dal Consiglio regionale. “Una rivoluzione in una materia importante, frutto di un lavoro proficuo portato avanti in maniera condivisa con la Giunta e la maggioranza, e a cui abbiamo dato un contributo determinante” afferma il relatore di minoranza, Cristian Sergo,
“Questa legge va considerata un punto di partenza, e non di arrivo – aggiunge Sergo -. Rimangono infatti molte cose da chiarire per quanto concerne la gestione delle concessioni, ma il fatto positivo è che adesso la partita sarà giocata dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Nel corso degli anni, non tutto è andato per il verso giusto, tanto che c’è stato spesso il coinvolgimento dei tribunali, ma da oggi non ci sono più alibi per quel che riguarda controlli e verifiche. È arrivato il momento di cambiare rotta”.
“Una legge attesa da anni – aggiunge il consigliere Mauro Capozzella -, resa possibile già a febbraio 2019 dalla conversione in legge del Decreto Semplificazioni. Da parte nostra ci siamo fatti carico di sollecitare la Giunta su questo tema, prima con alcune interrogazioni nei primi mesi di quest’anno e poi con una nostra proposta di legge che aveva l’obiettivo di cogliere un’occasione importante per la nostra regione. L’azione del M5S è stata un pungolo fondamentale che ha portato anche l’esecutivo a presentare un suo disegno di legge. Oggi in aula è stato approvato un testo che recepisce le nostre istanze e di cui siamo soddisfatti”.
Soddisfazione espressa anche dal deputato pentastellato, Luca Sut, che ha seguito l’iter della norma partecipando a numerosi incontri con sindaci e comitati. “Finalmente anche il Friuli Venezia Giulia ha una sua legge per l’assegnazione delle concessioni. Dopo le numerose sollecitazioni alla Giunta, il testo che esce dall’aula contiene buona parte delle istanze che abbiamo portato avanti, presentando con i consiglieri Sergo e Capozzella una nostra proposta di legge. Questo è un ottimo punto di partenza, che finalmente mette al centro il territorio montano, troppo spesso sfruttato. Abbiamo percorso un cammino lungo ma che, con l’aiuto del M5S, ha dato voce e sostegno ai sindaci e ai cittadini di queste zone”.