“Chiediamo al Consorzio Cellina Meduna di ridurre gli scarichi eventualmente attivi, per evitare sprechi di acqua e di chiedere il razionamento del consumo agli agricoltori”. Lo dichiara il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Mauro Capozzella.
“Le due zone del Consorzio sono alimentate da una parte dal Cellina e dal Settimana, che ad oggi hanno una portata affluente di circa 11 metri/cubi al secondo, ben al di sopra delle necessità idriche della zona – rimarca l’esponente M5S -, mentre l’area Meduna è alimentata da invasi che, a fronte di una necessità idrica del territorio di circa 7 metri cubi al secondo, oggi hanno una portata complessiva di 5 metri cubi al secondo”.
“Le segnalazioni che ci giungono, sottolineano come lo scarico nel Tagliamento dal Canale Postoncicco, quello sulla Rupa e lo scarico in Meduna derivata dal canale di Colle sono a tutt’oggi attivi. In tal caso – conclude Capozzella – si tratterebbe di uno spreco d’acqua che l’agricoltura della zona non può permettersi, soprattutto in questo periodo di prolungata siccità”.