CONTRASTO AL BULLISMO: SONO NECESSARIE PIU’ AZIONI CONCRETE

«Invece di lanciarsi in stucchevoli dichiarazioni di principio, il presidente Iacop e tutto il Consiglio regionale dovrebbero sforzarsi per realizzare concrete politiche di contrasto al bullismo. Quanto fatto finora dal Garante per i diritti della persona e dal Corecom è il minimo sindacale». La portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Eleonora Frattolin critica duramente l’ultimo intervento del presidente Iacop che ha preso spunto dal grave fatto di cronaca che recentemente ha coinvolto una giovane di Pordenone.

«Vanno sostenute con coraggio e determinazione tutte quelle iniziative di contrasto al bullismo che stanno dando risultati importanti. Un esempio di best practice è sicuramente il protocollo utilizzato con successo dal Comune di Monfalcone. Un progetto in grado di mettere in rete gli istituti scolastici, il Tribunale per i minorenni del Friuli Venezia Giulia, le forze dell’ordine e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. L’utilizzo concreto di questo protocollo in pochi anni ha portato, infatti, a una riduzione significativa dei casi di bullismo scolastico».

«Quanto realizzato a Monfalcone, che non ha bisogno di nuove leggi per essere efficace ma trova un solido appoggio normativo nella legge 38 del 2009 sugli “atti persecutori” (stalking), è oggetto di apprezzamento e di studio dagli esperti del settore a livello internazionale. Il Consiglio regionale – conclude Frattolin – dovrebbe prendere questo protocollo a modello e spingere affinché venga adottato il prima possibile in ogni comune del Friuli Venezia Giulia».