“Chiedo che le istituzioni locali e nazionali – Comune, Regione, Prefettura e Governo – si assumano la piena responsabilità di garantire e monitorare con attenzione ogni fase del percorso di rilancio dello stabilimento. Richiamo l’INPS ai propri doveri affinché provveda con tempestività all’erogazione degli ammortizzatori sociali, necessari per soddisfare i fabbisogni quotidiani dei lavoratori ora disoccupati, evitando ulteriori aggravamenti della loro già critica situazione economica”.
“Inoltre, è fondamentale che non ci si limiti a una semplice riconversione dello stabilimento, ma si promuovano strategie di sviluppo industriale e occupazionale sostenibili, con una visione a lungo termine, capaci di garantire stabilità e crescita per il territorio e per i lavoratori coinvolti”.