“Come al solito il centrodestra costringe il Consiglio regionale a lavorare in maniera frettolosa, senza la possibilità di approfondire le questioni in Commissione e di entrare davvero nel merito dei provvedimenti”. Lo afferma la capogruppo del MoVimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo, commentando la programmazione dei lavori uscita dalla Conferenza dei capigruppo, che prevede la discussione in aula del Bilancio consolidato della Regione mercoledì prossimo, con la Commissione competente che si riunirà a partire da domani.
“Oggi è stata presentata anche la programmazione della Giunta dei provvedimenti da portare in Consiglio da qui a fine anno: praticamente tutto ciò che non è stato fatto fino a oggi verrà presentato nei prossimi tre mesi, dalla sanità agli enti locali passando per le politiche abitative e i disegni di legge di bilancio – sottolinea Dal Zovo -. E poi si meravigliano se le leggi vengono impugnate e devono essere corrette nel giro di poche settimane”.
Rimane poi aperta la questione relativa al referendum, voluto dalla Lega, per abolire la parte proporziale dell’attuale legge elettorale nazionale. “Non sono state previste altre giornate d’aula, e lo stesso capogruppo della Lega, Mauro Bordin, ha escluso altre date oltre a quella di mercoledì prossimo, considerato che la proposta di referendum deve essere votata da cinque Consigli regionali entro la fine di questo mese” ricorda la capogruppo M5S.
“Lo stesso Bordin – conclude Dal Zovo – in Conferenza dei capigruppo ha dichiarato di stare valutando la proposta di legge per il quesito referendario, salvo poi annunciarne il deposito poche ore dopo. Se la Lega, che pure il Rosatellum l’ha votato in Parlamento, vorrà portare in Consiglio questo tema, non saremo certo noi a fornire una sponda a questa forzatura: il calendario dei lavori è stato definito e spetterà eventualmente al presidente Zanin prendersi questa responsabilità”.