I portavoce regionali e nazionali eletti in FVG annunciano al territorio l’avvio del progetto “Facciamo Ecoscuola” che mette a disposizione fondi, ripartiti per regioni, volti all’adeguamento degli ambienti scolastici in direzione ecosostenibile. Previsti, per il FVG, 20 mila euro provenienti dalle restituzioni degli eletti M5S in Regione e 67 mila da quelle dei parlamentari. “Nessuna contropartita per noi, ma solo il giusto seguito al valore sociale che diamo alla nostra presenza nelle istituzioni”
25 novembre – “Tre milioni di euro a favore della sostenibilità ambientale nelle scuole di tutta Italia, di cui oltre 87 mila destinati al Friuli Venezia Giulia, grazie alla restituzione di 20 mila euro, provenienti dalle indennità dei portavoce regionali e 67 mila da quelle dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle, eletti nel territorio regionale”. Ad annunciarlo i portavoce regionali del MoVimento 5 Stelle Mauro Capozzella, Ilaria Dal Zovo, Cristian Sergo e Andrea Ussai, assieme ai nazionali alla Camera, Luca Sut e Sabrina De Carlo.
“I fondi messi a disposizione dal progetto “Facciamo Ecoscuola” – chiosano gli eletti – saranno distribuiti su base regionale e si rivolgono alle iniziative che perverranno dagli istituti scolastici entro il 15 gennaio. Successivamente – aggiungono i portavoce eletti in Fvg – una votazione online determinerà quale scuola riceverà i 10 mila o i 20 mila euro disponibili, a seconda del tipo di intervento programmato”.
“Dall’installazione dei pannelli fotovoltaici alla rimozione dell’amianto – riprendono – dall’orto scolastico e dall’eliminazione della plastica, fino alla piantumazione di alberi e alla realizzazione di rampe d’accesso per gli alunni con disabilità motoria, sono molte le iniziative che sarà possibile finanziare. Per questo – aggiungono – e in funzione dell’alto valore sociale che il M5S riconosce alla sua presenza nelle istituzioni, auspichiamo una positiva risposta dei dirigenti scolastici della regione, a cui offriamo la possibilità di migliorare la qualità degli ambienti scolastici proponendo, al tempo stesso, un’occasione di accrescimento culturale dei giovani verso i temi della sicurezza e dell’ecosostenibilità. Perché, come diceva spesso Gianroberto Casaleggio, una persona può credere alle parole, ma crederà sempre agli esempi – concludono i pentastellati.