“I dati sulla mortalità in Friuli Venezia Giulia sono preoccupanti e rendono urgente uno sforzo di trasparenza, che peraltro chiediamo dall’inizio del 2021”. Così il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai, commenta i numeri e le considerazioni fornite dal professor Vincenzo Della Mea, docente di Informatica medica del dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche dell’Università di Udine”.
“Da più di un anno cerchiamo risposte dalla Giunta regionale, attraverso diverse interrogazioni che chiedevano chiarimenti sull’eccesso di mortalità in FVG, che dalla seconda ondata Covid in poi ha avuto costantemente i numeri più alti tra le regioni italiane” ricorda Ussai.
“Lo stesso professor Della Mea – aggiunge l’esponente M5S – sottolinea come l’età media elevata della popolazione regionale, addotta come giustificazione dall’assessore Riccardi, non giustifica questo dato così allarmante. Né può essere una motivazione quella dichiarata dal presidente Fedriga, secondo cui alla base dell’elevata mortalità c’è l’alto numero di tamponi eseguiti”.
“Ci auguriamo che questa volta, di fronte all’autorevole intervento che non può essere tacciato di strumentalità politica, si arrivi finalmente a un’analisi reale delle cause che hanno portato a questa situazione – conclude Ussai -. Ribadiamo quindi la richiesta di un approfondimento a 360 gradi, che consideri anche l’organizzazione e la modalità di presa in carico dei pazienti messa in atto durante l’emergenza”.