“È stato finalmente depositato il progetto della società del Gruppo Envalue a San Giorgio di Nogaro e parte la procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale e contestuale valutazione di incidenza per la realizzazione dell’impianto da 78 MW adiacente al Consorzio Industriale Aussa Corno. È il terzo impianto della zona presentato negli ultimi mesi”. Lo rende noto il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo.
“Dopo tanto parlare e discutere, inutilmente, l’ultima parola sull’autorizzazione spetterà alla Regione Friuli Venezia Giulia. Qualsiasi sia la decisione, la stessa dovrà essere recepita dal Comune che al massimo può nei prossimi 30 giorni proporre le proprie osservazioni agli uffici regionali. Già in passato – ricorda Sergo -, per gli altri due impianti molto più piccoli di questo a San Giorgio di Nogaro, la Regione aveva considerato inammissibili le domande, ma aveva dato comunque parere favorevole con alcune prescrizioni nella procedura di verifica”.
“Non si tratta di un fulmine a ciel sereno per un impianto che era stato annunciato e il cui progetto ora è quantomeno consultabile – aggiunge l’esponente M5S -. Nulla viene invece riferito circa il manifestato intento di realizzare un ulteriore impianto da 2 MW da mettere a disposizione della comunità sangiorgina, né dove lo stesso verrebbe installato”.
“Anche in questo caso valuteremo il progetto come già fatto per altri, anche perché lo stesso interessa esclusivamente 75 ettari di terreno agricolo adiacente alla zona industriale, attualmente coltivato, vicinissimo alla Laguna – conclude Sergo –. Siamo ben consapevoli che, prima delle modifiche normative regionali che tardano ad arrivare permettendo il deposito di questi progetti, serva approvare a settembre, come promesso, la moratoria da noi proposta quattro mesi fa”.