“I numeri sono inequivocabili, ciononostante c’è ancora chi attribuisce al Reddito di cittadinanza la responsabilità dei problemi a trovare forza lavoro”. Lo afferma il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Cristian Sergo, replicando alle dichiarazioni sulla stampa del presidente della FIPE di Pordenone, Pierangelo Dal Mas.
“I nuclei familiari che beneficiano del Reddito di cittadinanza in Friuli Venezia Giulia sono 7 mila, per un totale di circa 15 mila persone tra cui minori, disabili e persone che non possono lavorare – sottolinea Sergo -. Ogni nucleo percepisce mediamente meno di 500 euro al mese, la media regionale è di 2 persone per nucleo. Con queste risorse spesso si paga anche un affitto altrimenti i fondi erogati sarebbero ancora meno”.
“I giovani, sempre più chiamati in causa, se vivono in famiglia fanno parte di questi nuclei e prendono queste cifre. In Friuli Venezia Giulia – prosegue il consigliere – abbiamo 30 mila disoccupati e gli inattivi sono 210 mila: fossi nella FIPE, inizierei a convincermi che il problema non va cercato tra i percettori del Reddito. Sarebbe preoccupante sapere che ci sono coppie che preferiscono vivere con 500 euro al mese, invece dei lauti stipendi elargiti dai nostri ristoratori; che poi questi siano erogati fuori busta sembra non preoccupare la categoria”.
“Stando alle medie INPS le risorse necessarie per finanziare il reddito di cittadinanza in regione ammontano a poco più di 40 milioni all’anno. Se chi punta ad abolire la misura, annuncia di voler distribuire quei fondi alle oltre 100 mila imprese attive in Friuli Venezia Giulia – conclude l’esponente M5S – ogni azienda si troverebbe con 400 euro circa all’anno, la FIPE dovrebbe chiedersi se con queste risorse risolverebbe i suoi problemi o se ce ne sarebbero molti altri legati alla tenuta sociale e alla sicurezza dei propri affiliati”.