“Scade domani l’avviso pubblico di ASUGI per la direzione dei Distretti (due a Trieste, altrettanti dell’Isontino) che conferma l’esclusione delle professioni sanitarie”. Lo rimarca il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, Andrea Ussai. “Una scelta che fa capo alla Giunta regionale e all’Azienda Sanitaria, che va in controtendenza rispetto a quanto accade in altre Regioni e getta alle ortiche una lunga esperienza di sviluppo della sanità territoriale”.
“Lo scorso 24 ottobre – ricorda l’esponente M5S – l’assessore Riccardi, rispondendo a una nostra interrogazione, aveva annunciato la sospensione della procedura per approfondimenti giuridici, di cui ancora non sappiamo nulla. Ma già il 18 novembre una delibera approvata dalla Giunta conteneva linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi”.
“Peccato però che la norma nazionale demanda alle Regioni criteri e procedure, lasciando alle Azienda sanitarie l’individuazione dei profili all’interno della dirigenza medica e sanitaria per le strutture complesse, tra cui i Distretti, come definito dall’ultimo atto aziendale – spiega Ussai -. La delibera regionale, invece, entra anche nella scelta dei profili, non citando le professioni sanitarie”.
“Mentre in altre Regioni, come ad esempio Lombardia ed Emilia Romagna, si nominano infermieri ai vertici dei distretti, in Friuli Venezia Giulia si compie un passo indietro – conclude il consigliere pentastellato -. Invece di valorizzare l’esperienza territoriale e i professionisti che l’hanno portata avanti, si preferisce cancellare quanto di positivo fatto negli ultimi anni”.