Egregio Presidente, colleghi consiglieri e consigliere.
Quello che è balzato subito agli occhi di molti di noi, ascoltando le parole del Presidente della Regione, è la sintesi usata sui vari argomenti trattati. Sintesi nel senso che non è entrato nel dettaglio di questioni importanti che riguardano la nostra regione, se non con frasi di puntualizzazione su alcuni temi – vedi la specificazione sulla famiglia naturale – o altre piccole precisazioni o puntualizzazioni che però non fanno che aumentare la nostra preoccupazione per quanto ci aspetta nei prossimi anni.
Dopo aver sentito in mezz’ora il discorso del Presidente, abbiamo pensato di approfondire alcuni temi, andando a rileggere il programma di Governo depositato per le elezioni, ma nemmeno lì dentro abbiamo trovato risposte alle nostre domande.
Nel programma di governo o nella presentazione, non si trovano idee precise su come si intendono gestire alcune programmazioni o alcuni problemi cronici della nostra regione: nessun chiaro indirizzo su ferriera, centrale termoelettrica, bonifiche sui vari siti, grotte inquinate, gestione della fauna selvatica, centrali a biomasse e le continue centrali idroelettriche che occupano i nostri corsi d’acqua.
E ancora manca del tutto una posizione sulla mobilità sostenibile e le ciclovie regionali, piste ciclabili, modelli di vita sani e rispettosi dell’ambiente, auto elettriche ed energia in generale, temi che in questa regione sono molto sentiti dai cittadini, associazioni e comitati che si battono giornalmente.
La tutela del paesaggio e delle meraviglie di questa regione. In tema di ambiente, abbiamo sentito un approccio molto diverso, rispetto la lega di un tempo, ma abbiamo poi letto un pieno appoggio a infrastrutture come la TAV che devasterebbe il nostro carso e le sue bellezze, rendendo di fatto vano ogni discorso di tutela dell’ambiente e del territorio. Non si può definire la TAV un’opera sostenibile e nemmeno rispettosa. Milioni e milioni di euro per cementificare grotte e sventrare un ecosistema fragile, come quello carsico, non può essere un approccio giusto per tutelare il territorio.
Abbiamo sentito parlare di agricoltura biologica. Ci aspettiamo quindi di vedere presto sul tavolo delle commissioni delle proposte che migliorino la nostra agricoltura e che spingano i nostri agricoltori ad abbandonare colture che usano una quantità d’acqua spaventosa e per la quale bisogna usare innumerevoli veleni che distruggono anche gli ecosistemi, vedi anche le preoccupanti morie di api che ci sono anche nella nostra regione, dovute molto spesso all’utilizzo di sostanze non sostenibili. Quali filiere intendiamo sostenere maggiormente? Che indirizzi vogliamo dare agli agricoltori della regione?
La benzina: abbiamo in piedi infrazioni comunitari. Che orientamento ha la giunta regionale su questo tema? Lasciamo questo tipo di incentivo? Lo chiudiamo? Lo incentriamo realmente su un aiuto alle famiglie basato su parametri che registrino il reale bisogno di sostegno?
Ater e politiche di abitazione: su questo tema si è tanto dibattuto nella precedente legislatura con tante proposte fatte anche dalle opposizioni noi e l’allora centro destra e spesso inascoltate da quel centro sinistra di allora.
Sappiamo però che la situazione non è delle migliori, che là fuori ancora tanti cittadini aspettano una casa o sono in graduatoria. Case sfitte, case murate (come le PATER a Ronchi), case in attesa di demolizione e intere famiglie in attesa.
Animali: nulla trovo di specifico né tra le parole pronunciate in aula, né nel programma di governo, per quanto riguarda la tutela del benessere animale (se non un aumento del benessere animale pronunciato in aula), la gestione della fauna selvatica e le riforme che sono passate nella precedente legislatura. Mi auguro che ci sia molto più ascolto, rispetto alla giunta precedente, di tutti i portatori di interesse, non solo di una parte.
Terza corsia: nel programma c’è chiaramente scritto che la 3 corsia deve essere fatta anche da villesse a trieste. Tav e terza corsia… in un delicatissimo sistema che già fa fatica a stare in equilibrio, in un territorio già fortemente straziato dall’amianto, la centrale, inquinamenti vari e il traffico.
Discriminazioni: non abbiamo trovato nulla, nelle linee programmatiche, né nel programma per quanto riguarda il contrasto alle discriminazioni siano esse basate sull’orientamento sessuale, sul colore della pelle o sul sesso. Nulla sul tema della violenza sulle donne e sul suo contrasto; tema che ha toccato fortemente la nostra regione, anche e purtroppo in un recente passato.
Ultimo accenno lo voglio fare sul tema dell’immigrazione, dando un consiglio al presidente della regione. E’ vero, un’accoglienza fatta con il sistema mai decollato della precedente giunta, non è certo virtuosa, ma pregherei veramente il presidente di questa regione di rivedere le sue esternazioni su questo tema. Non è certo rinchiudendo persone all’interno di lagher (perché questo era il CIE di Gradisca d’Isonzo) che si risolve la questione. Occhio non vede, cuore non duole… ma non si possono trattare degli esseri umani così. Leggere sui giornali l’istituzione dei centri di semidetenzione, non può che farmi del male, in primis come cittadina di questa regione.
Valuteremo i singoli provvedimenti, perché solo così potremmo capire realmente l’approccio sui temi della maggioranza.